Un’altra variante sperimentata per arrivare alle Dolomiti Lucane ma da ovest, è quella di partire da Viggiano, in provincia di Potenza, nella Val d’Agri, famosa per il culto della Madonna Nera, per scalare il Monte Volturino a quota 1.550 m da Villa d’Agri. Una salita molto bella e pedalabilissima lunga quasi 19 km con 928 m di dsl da coprire ma con una pend. media del 5%, affrontata all’inizio del giro è l’ideale perché ti porta a 1.550 m senza troppi sforzi ma godendo di un vasto panorama sul Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri-Lagonegrese, vicina c’è anche la Montagna Grande di Viggiano a 1.725 m dove sorge il più importante santuario mariano della regione dedicato alla Madonna Nera, che viene portata dai pellegrini a piedi (12 km in salita…) ai primi di maggio e riportata giù al paese la prima domenica di settembre. Dopo circa 14 km di salita, a quota 1.300 m, si arriva a un incrocio con un trivio, dove bisogna girare a sinistra per fare gli ultimi 5 km di salita che portano alla piazzola di sosta ai piedi del Monte Volturino, la strada finisce e si prosegue a piedi, assolutamente consigliata una sosta alla bella fontana in pietra lungo la discesa. Poi si prende la SP16 che passa dal bel borgo di Calvello, per poi scendere lungo la SP32 che con un viadotto passa sul lago di Camastra e salire a Castelmezzano da quel versante, è una salita di 5 km ma molto dura, con pend. media dell’8% ma con diversi tratti al 14%, noi l’abbiamo fatta con 35 gradi ed essendo abbastanza esposta, è stata più dura del dovuto, alcuni miei compagni d’avventura si sono subito pentiti di avermi seguito, soprattutto quando, dopo la galleria finale di 400m per fortuna in piano, ho preso una stradina a sinistra, anziché proseguire diritto, che immette direttamente nel centro del borgo ma in forte pendenza in discesa su un pavimento di Sampietrini, apriti cielo… Da Castelmezzano si può proseguire per Pietrapertosa dalla strada sbarrata già vista in precedenza e poi di là prendere la strada comunale che corre a mezza costa in salita compiendo un arco verso destra che riporta qui, ma per il troppo caldo abbiamo girato subito per questa strada (dopo esserci ristorati al bar della piazzetta e fatto le immancabili foto allo stupendo belvedere fiorito di questo borgo-presepe) e poi al bivio in località Piscilicchio verso destra per Laurenzana fino ad arrivare quasi al Valico di Sella Lata a quota 1.240 m sulla SS92. Di là si prende la SP60 che in 20 km riporta a Viggiano e una bella fontana è apparsa dal nulla mentre noi, rimasti a secco, stavamo già pregando la Madonna di Viggiano…
Distanza 120 Km – Dislivello 2.400 m – Tempo medio di percorrenza 6 h

La traccia del giro (in formato .gpx) verrà fornita ai partecipanti prima del giro.